"Endrigo era un poeta, una persona amabile, ho un bel ricordo di questo grande artista".
Quando Loriana pubblicò "Passione immortale",
Sergio Endrigo scrisse per lei questo suo pensiero: "Ho letto molto da ragazzo.
A nove anni leggevo Salgari e a quattordici ero già a Maupassant, racconti e
romanzi tutti scritti da uomini. Ma i primi quotidiani e settimanali ho
comninciato a leggerli verso i venticinque, perché prima avevo altre cose per la
testa, la sopravvivenza e il futuro molto incerto.
Quando leggevo un articolo,
dopo circa cinque righe mi dicevo che a scriverlo era stata una donna; raramente
mi sbagliavo.
Perché le donne (a parte la dovuta e non ancora avvenuta parità
sociale) sono diverse dagli uomini (bella scoperta). Voglio dire che hanno
un'altra sensibilità. Cominciando a leggere questo racconto si capisce subito
che a scrivere è una donna, appassionata e passionale. E' una bella storia
d'amore densa di miracoli. Ma non è un racconto di fantascienza. E' un racconto
di fantamore.
Loriana con Sergio Endrigo alla
presentazione del libro "Le persone del cuore"