Luis Bacalov

 

"Bacalov ed io stavamo registrando un disco. Il film "Il Postino" sarebbe uscito proprio in quei giorni. Gli dissi che non mi sarei persa la prima per nulla al mondo. E così fu. L'indomani lo abbracciai dicendogli che il film era poetico, ma le musiche vincevano su tutto perché erano scritte col cuore e aggiunsi che di sicuro avrebbe vinto l'Oscar per quella strepitosa colonna sonora. Mi guardò divertito dandomi della matta... Quando arrivò la nomination mi telefonò e nella sua voce c'era una certa emozione... La magica notte degli Oscar arrivò e Luis Bacalov vinse la prestigiosa statuetta.

 Al ritorno da Los Angeles mi raccontò che quando fu chiamato per ricevere il premio dalle mani di Sharon Stone, non poté far a meno di pensarmi perché gli avevo portato fortuna... Debbo dire che si é sparsa un po' la voce, sul fatto del mio essere "porta fortuna", addirittura ne hanno parlato i giornali. Tutto questo mi lusinga, forse, a volte, ho delle buone intuizioni, ma credo sia facile "divinare" quando si ha a che fare con certi artisti e con le loro opere così suggestive".

 

Loriana Lana con Luis Bacalov nello studio di registrazione